Competenze imprenditoriali

Descrivo quali sono le principali competenze imprenditoriali 

Eccoci qua.

Oggi vi voglio parlare di un'altra nuova esperienza.

Anche questa volta i nostri professori non ci hanno commissionato alcun lavoro, ma come la scorsa ci hanno chiesto di seguire altri corsi di formazione, che ho apprezzato ancor più dei precedenti perché riguardavano tematiche che mi interessano molto, ovvero le competenze imprenditoriali.

Il primo corso riguardava il “design thinking”.

ma che cos'è il design thinking?

È un approccio all’innovazione che poggia le sue fondamenta sulla capacità di risolvere problemi complessi utilizzando una visione e una gestione creativa. 

Questa volta il conduttore è stato Dellanoce Federico, che è un consulente e designer presso “bip”. 

È partito dando una spiegazione di cosa fosse il design thinking e come lo si può utilizzare per risolvere problemi dei nostri clienti attraverso un approccio innovativo.

Successivamente ci ha mostrato delle tecniche innovative che se messe in pratica ci permettono di avere un ottimo approccio con i possibili clienti.

Per finire ci ha spiegato quanto è importante il feedback e come apprendere delle informazioni molto utili per migliorare la nostra prestazione.

Ma spieghiamo che cos'è il feedback.

Il feedback è un'informazione utile o critica/recensione che viene fatta o inviata a qualcuno per mettere in evidenza ciò che si può fare per migliorarne le prestazioni, i prodotti, i servizi etc.

Il secondo corso riguardava “business model canvas”.

Ma che cos’è il business model canvas?

Il business model canvas è uno strumento strategico di business design che utilizza il linguaggio visuale per creare e sviluppare modelli di business innovativi, ad alto valore, in più consente di rappresentare visivamente il modo in cui un’azienda crea, distribuisce e cattura valore per i propri clienti.

In questo corso il conduttore è stato Filocamo Marco che è un head of operation presso “fta”.

Cioè colui che  all'interno di un'impresa, rappresenta il responsabile di tutti i processi aziendali attraverso i quali vengono messi a punto i servizi o i prodotti che devono essere consegnati ai clienti, quindi un direttore operativo.

Il corso è partito con una spiegazione generale di cosa sia il “bmc”, successivamente marco ci ha spiegato come mostrate ai nostri clienti che noi siamo i migliori sul mercato, per poi fargli una proposta di valore dove andremo a spiegare le nostre metodologie d’azione e i ricavi possibili.

Il corso si è concluso un recap di tutti gli step che ci sono su un “bmc” e un consiglio da parte di marco, cioè prima di mettere in atto una qualsiasi idea bisogna fare il suo “bmc” per vedere se questa può funzionare oppure no, e di conseguenza farci risparmiare tempo e produrre nuove idee.

Il terzo corso riguardava il “business plan”.

Ma che cos'è il business plan?

Il business plan è uno schema che sintetizza i contenuti e le caratteristiche di un progetto imprenditoriale. 

Viene utilizzato sia per la pianificazione e gestione aziendale che per la comunicazione esterna, in particolare verso potenziali finanziatori o investitori.

Anche qui il conduttore è stato Filocamo Marco.

Marco è partito con un solita spiegazione generale per capire meglio i concetti che ci ha spiegato successivamente.

Poi ci ha insegnato come progettare un “BP”, inizialmente creando una prima guida dei contenuti che di cui andremo a parlare nel “BP”, poi ci ha spiegato come presentarci al meglio al nostro possibile finanziatore spiegandogli il nostro piano di marketing e quello finanziario e mostrargli nei dettagli le nostre richieste e come andremo ad utilizzare il denaro che verrà investito nel lungo termine.

Anche qui il corso si è concluso con un breve recap di tutti gli step precedenti e un consiglio finale da parte di Marco, cioè avere le idee chiare e un piano d’azione valido affinché i finanziatori possano investire sul nostro progetto.

Il quarto corso riguardava “il pitch - impara a presentare le tue idee”.

Ma che cos’è il pitch?

Anche chiamato elevator pitch, è un tipo di discorso e una forma di comunicazione con cui ci si presenta un idea in modo professionale, ad un'altra persona o organizzazione.

Anche stavolta il conduttore è stato Filocamo Marco, che come suo solito è partito con una spiegazione generale di che cos’è il pitch.

Per poi andarci a spiegare come creare un ottimo pitch al fine di convincere il possibile investitore della forza del nostro progetto.

Ci ha mostrato anche diverse aziende che ormai sono affamatissime, ma che hanno iniziato con un pitch diverso da quello che sono oggi.

Successivamente ci ha illustrato nel dettaglio l’intera struttura di Kawasaki, per creare un flusso logico che ci permetta di presentare al meglio la nostra idea, e ottenere un riscontro positivo.

E come è solito fare da Marco anche qui ha chiuso il corso con un suo consiglio.

Cioè non importa quello che vogliamo fare e se inizialmente non abbiamo le idee chiare e quindi continuiamo ad aspettare finché esse non si decidano a diventare tali, ma dobbiamo iniziare per poi vedere come muoverci durante il nostro percorso, perché se continuiamo a pensare che dobbiamo partire con tutto perfetto non partiremo mai.

I corsi sono finiti ma vorrei chiudere il post con un un mio pensiero personale:

Primo, ho apprezzato moltissimo i corsi e gli ho trovati molto interessanti, ti danno tanto di quel valore che è impossibile non apprezzargli.

Secondo, ringrazio i professori che ci danno queste possibilità per apprendere dei concetti e delle competenze che ci saranno molto utili nella nostra vita futura.